La presenza di muffa e umidità in casa è più frequente di quanto tu possa pensare. Si tratta di un problema comune e, proprio per questo motivo, in commercio esistono numerosi prodotti per contrastare il problema.
Le pitture antimuffa e antiumidità hanno consentito di risolvere con successo la situazione degli ambienti malsani, soprattutto se associate ad un’approfondita diagnosi, proprio per identificare il prodotto più idoneo alle esigenze del singolo caso.
Cause e conseguenze di muffa e umidità
L’umidità nasce dall’esterno. La sua comparsa sui muri di casa è dovuta al passaggio attraverso crepe, tegole danneggiate o altri punti che causano l’accesso di acqua nelle pareti.
Una scarsa ventilazione porta invece alla formazione di condensa. Trovare i vetri appannati è una chiara prova dell’esistenza di questa problematica. Al contrario dell’umidità, dunque, la condensa nasce dall’acqua che non riesce ad uscire di casa.
La muffa non è altro che un insieme di funghi che si diffondono in abbondanza all’interno di ambienti caldi e umidi. Le cause della sua comparsa sono molteplici, ma tra le principali ci sono:
- Scarso isolamento termico
- Eccessiva umidità
- Poca areazione degli ambienti
- Condensa creata da sbalzi termici tra ambiente interno ed esterno
La muffa non rappresenta solo un problema estetico, ma può portare a danni strutturali e problemi di salute anche gravi.
Quali sono i vantaggi delle pitture antimuffa e antiumidità
Questo genere di pitture va ad impedire la proliferazione della muffa e dei batteri ad essa associati. Conoscere bene la tipologia del problema permette di scegliere il prodotto più adatto.
Le vernici termoisolanti hanno la capacità non solo di contrastare la muffa e umidità, ma anche di prevenirle e mettere in atto un’azione termica in grado di rendere più calde le pareti. Si tratta della scelta ideale soprattutto quando il problema principale è la condensa: se i muri restano caldi sparisce insieme all’umidità.
Alcune pitture possono essere stese direttamente sulla muffa, ma in linea di massima quello che offrono tutte è una prevenzione che può arrivare anche fino a 5 anni.
Perché questo avvenga è però importante effettuare correttamente tutti i passaggi, ma soprattutto accertarsi di porre rimedio ad eventuali infiltrazioni, perdite d’acqua o scarsa ventilazione.
Al momento dell’acquisto devi assicurarti che nella vernice non sia assolutamente presente alcuna sostanza tossica, soprattutto VOC e solventi, in quanto volatili e molto dannosi. La presenza di tali sostanze comporterebbe un nuovo rischio per la salute di chi vive quotidianamente nelle stanze pitturate.
Come agiscono le pitture antimuffa e antiumidità
Le pitture antimuffa e antiumidità agiscono grazie all’azione di microgranuli ceramici, vitrei o al quarzo e resine particolari in grado di assorbire l’umidità. Il loro funzionamento punta a mantenere una temperatura tale da impedire il contatto tra aria calda e muri freddi.
La vernice in sè non va a risolvere la causa effettiva della muffa, ma certamente ne limita la diffusione. Scegliere un prodotto che attacchi le spore piuttosto che fare da scudo è certamente la soluzione più intelligente. La muffa potrebbe infatti insinuarsi sotto la vernice stessa, non emergendo in superficie ma continuando comunque a proliferare indisturbata.
L’applicazione delle pitture antimuffa e antiumidità si articolano solitamente in tre fasi:
- Lavare il muro. Prima di applicare la vernice è bene eliminare tutto il nero attraverso un buon prodotto antimuffa. Questo solitamente ha la candeggina come elemento di base, dunque occupati anche di acquistare le protezioni adeguate per bocca, naso e occhi, oltre ad indossare indumenti sacrificabili. Potrai iniziare ad usare la vernice solo quando il muro sarà nuovamente asciutto.
- Proteggere e sigillare. Molto probabilmente troverai alcune superfici che non possono essere verniciate o trattate a dovere, ma che hanno comunque bisogno di eliminare la muffa. Un sigillante apposito può essere la soluzione: non è efficace come la pittura, ma almeno hai agito per risolvere la situazione.
- Dipingi e attendi. A questo punto puoi passare la pittura antimuffa. In questa fase devi assicurarti di non alzare troppo l’umidità nella stanza. Se dunque la zona interessata è quella del bagno, prima di fare una doccia calda devi aspettare almeno 24 ore. Non lasciarti ingannare dall’aspetto apparentemente asciutto delle pareti, dato che un errore nei tempi causerebbe l’ammorbidimento del prodotto e la necessità di rifare tutto dall’inizio.
I componenti antimicrobici dei prodotti contro la muffa riescono a prevenirne la comparsa e ad assorbire al meglio l’eccesso di umidità.
Al fine di acquistare vernici di qualità è importante rivolgerti solo ed esclusivamente ad un negozio specializzato come Centroedile, per essere sicuro di fare un buon investimento per la tua salute ed il benessere della tua casa.