Desideri per la tua casa un pavimento capace di dare una sensazione di calore domestico, ma non potete dedicare le giuste cure al parquet? Vuoi un pavimento in legno anche in cucina e bagno? La soluzione sono il laminato e il PVC: non sono un parquet ma ne riproducono fedelmente le essenze legnose.
Il laminato è:
- veloce da posare
- resistente all’usura e al calpestio
- resistente a umidità e sbalzi di temperatura
- richiede una manutenzione meno specifica
- più economico del parquet.
Per scegliere il laminato più adatto è necessario prendere in considerazione la sua resistenza e il suo spessore. La prima è indicata da un valore che va da 1 a 5. Lo spessore è invece compreso tra i 6 (pavimento poco robusto) e i 12 mm (maggiore robustezza). Posare i fogli di laminato è semplice e non è necessario rimuovere il pavimento esistente. Un importante consiglio: quando si posa un pavimento in laminato è necessario lasciare circa 1 cm di spazio vuoto lungo il perimetro della stanza, per permettere l’assestamento del pavimento.
Il PVC è un altro materiale che garantisce l’effetto del parquet, del marmo, della ceramica o del grès porcellanato. I pavimenti in PVC forniscono soluzioni resistenti e adatte a ogni tipo di ambiente. Da un punto di vista estetico, oggi i pavimenti in PVC offrono diverse soluzioni di colore, di sfumature e venature. Il PVC può essere commercializzato in listoni o in piastrelle, può essere posato facilmente anche su pavimenti già esistenti.
Le piastrelle in PVC hanno tante caratteristiche positive:
- attutiscono la caduta degli oggetti, non scalfendosi o graffiandosi;
- sono ignifughe
- non trattengono la polvere
- offrono un buon isolamento termico e acustico
- sono antiscivolo, antishock e anti trauma
- sono impermeabili.