Balconi e terrazzi sono in una casa strutture essenziali che non solo danno valore aggiunto all’abitazione, ma la arricchiscono di spazi preziosi per godere di momenti piacevoli all’aperto.
Tuttavia le superfici calpestabili esterne sono costantemente a contatto con agenti atmosferici quali pioggia, neve e sbalzi di temperatura che facilmente, soprattutto con il passare del tempo, danneggiano tutta la struttura interna della costruzione fino alla distruzione completa; la parte inferiore di balconi o terrazze inoltre si deteriora in seguito ad infiltrazioni d’acqua che si insinuano arrecando danni seri alla struttura portante.
Provvedere a queste superfici esposte diviene dunque un’operazione necessaria per assicurare una buona e lunga durata che preservi il loro stato nel tempo. Interventi di manutenzione sono richiesti ordinariamente per ovviare a danni di entità maggiore; molti infatti sono i punti di partenza per poter prevenire problemi seri.
Impermeabilizzazione dei balconi: Cosa si può fare
Per evitare il peggio e prevenire danni maggiori puoi controllare in maniera periodica prestando la giusta attenzione alla condizione delle superfici dei balconi e osservando se sono presenti dei comuni campanelli d’allarme quali rigonfiamenti situati sul pavimento o crepe nel cemento, probabilmente verificatesi in seguito a problemi legati all’umidità o comunque ad infiltrazioni.
Se tutte queste condizioni sono visibili è opportuno ricorrere presto a delle soluzioni: un buon punto di partenza potrebbe essere quello dell’utilizzo di prodotti creati ai fini di un rimedio meno invasivo e più rapido rispetto a quello della demolizione.
Si tratta di andare a creare una barriera impermeabile e idrorepellente sulle superfici stesse tramite l’utilizzo di una soluzione concentrata composta da una base di polimeri organici e di resine che penetrano istantaneamente creando una barriera trasparente capace in poco tempo di impermeabilizzare le piastrelle o le coperture in calcestruzzo di balconi e terrazze penetrando nelle stuccature, nelle fessure e nelle porosità danneggiate.
Altra valida soluzione potrebbe essere quella di utilizzare una membrana bituminosa per ricoprire tutte le superfici creando uno strato protettivo che ripari la struttura portante dei balconi. Il nuovo strato impermeabilizzante dovrà essere coprente e dovrà raggiungere anche gli angoli più nascosti per evitare ulteriori infiltrazioni.
Un altro metodo efficace è l’impiego della resina; una soluzione che penetrando in profondità, permette di evitare la demolizione del pavimento formando uno strato di protezione uniforme.
Questi piccoli provvedimenti di manutenzione, magari con rinnovi periodici, non sono invasivi e ti permettono di far durare più a lungo la pavimentazione; un tecnico esperto in materia edilizia saprà consigliarti quale soluzione è quella giusta per te.
Qualora il danno sia più elevato e l’acqua si sia già infiltrata oltre lo strato di finitura, è opportuno ricorrere in maniera differente ripristinando l’impermeabilizzazione in un altro modo ossia con la rimozione delle piastrelle danneggiate e la sostituzione del vecchio strato di guaina che proteggeva il massetto; da qui si procederà con la ricopertura impermeabile tramite un nuovo rivestimento che potrà essere quello di un adesivo cementizio o di uno stucco.
Ripristino sottobalconi ammalorati: Come intervenire
Quando la situazione è molto più grave e la semplice manutenzione non basta più, è opportuno che tu risolva in maniera del tutto differente provvedendo in maniera efficace e repentina andando a fondo del problema.
Un pavimento che presenta dei rigonfiamenti è sicuramente un primo segnale importante che indica dei danni nella struttura interna; tuttavia se la situazione viene trascurata con il tempo potrai notare ulteriori crepe con evidenti segni di degrado quali pezzi di intonaco mancante fino a distacchi di cemento nei sottobalconi che con il tempo porteranno a problemi maggiori e anche pericolosi come ad esempio quello della stessa incolumità di chi vive nell’area.
L’umidità, già presente nelle strutture interne del cemento, danneggerà ulteriormente le crepe formatesi perché le zone scoperte saranno ancora più esposte, questo fino alla completa fuoriuscita dei ferri dell’armatura e di tutte le parti metalliche che presenteranno un’estesa ossidazione; la ruggine è inoltre davvero pericolosa perché indebolisce facilmente le travi: la stabilità stessa della struttura dei balconi sarà messa a rischio.
In questo caso la gravità della situazione aumenta e la necessità del ripristino diventa un obbligo; dovrai ricorrere ad un intervento esteso che comprenda la realizzazione di una nuova pavimentazione e a un ripristino completo dei sottobalconi ammalorati che rafforzi completamente la struttura.
Lo scopo dell’intero rifacimento delle superfici è innanzitutto la messa in sicurezza dell’edificio attraverso la riparazione del massetto, del calcestruzzo e della pavimentazione dei balconi ed è inoltre il restauro dei punti e delle aree degradate dei frontalini, dei cornicioni e dei sottobalconi.
Una ditta competente saprà valutare bene il tipo di assistenza adatto alle tue esigenze consigliandoti la giusta tipologia di intervento; un professionista dopo la demolizione e la pulizia accurata tramite rimozione e sostituzione di nuove guaine impermeabili, provvederà al risanamento totale attraverso malte di finitura e stucco.