Edilizia: tutto quello che non sai di questo mondo
Che cos’è l’edilizia e dove si applica
Al giorno d’oggi si sente spesso parlare di edilizia ma non tutti sanno esattamente che cosa sia in realtà e di cosa si occupi nello specifico. Si tratta di un settore al quale l’uomo si dedica con rigorosità, in quanto ha grande importanza poiché si basa sulle tecniche finalizzate alla progettazione e costruzione di un determinato edificio o struttura.
In Italia tale settore è molto affermato grazie anche all’esempio degli antichi maestri del passato che hanno realizzato delle opere sensazionali tutt’oggi ancora ammirate nel mondo.
Naturalmente per potersi affermare in tale campo a livello lavorativo è necessario avere una preparazione e dei requisiti fondamentali, ma spesso molte persone si dedicano all’edilizia come un vero e proprio hobby. Non di rado infatti è possibile trovare persone che preferiscono il fai da te e si dedicano alla realizzazione di opere domestiche.
Per potersi addentrare nel mondo dell’edilizia però è opportuno utilizzare i materiali giusti al fine di realizzare un progetto che soddisfi le aspettative.
Esistono diversi campi infatti in cui l’edilizia viene sfruttata: edilizia residenziale (di tipo abitativo civile), edilizia rurale (di tipo aziendale con indirizzo agricolo), edilizia scolastica.
Mondo edile: cosa comprende
Il mondo dell’edilizia si occupa di opere di manutenzione, costruzione, ristrutturazione e demolizione di edifici.
E’ opportuno suddividere tale settore in due parti, distinguiamo infatti l’edilizia leggera da quella pesante.
Quest’ultima rappresenta quegli interventi di ristrutturazione che trasformano un edificio in parte o del tutto in maniera sostanziale. Essa comprende modifiche riguardanti la volumetria, mutamenti della destinazione d’uso o modifiche alla sagoma dell’immobile, così come riportato nel Testo Unico per l’Edilizia DPR 380/01 all’art. 10 c.1 lettera C.
Al contrario, l’edilizia leggera si occupa di interventi meno “invasivi” della struttura portante come ad esempio pittura, elementi decorativi in resina, cartongesso, isolamenti ecc..
Negli ultimi tempi inoltre l’edilizia sta diventando sempre più connessa al mondo dell’architettura e del design dal momento che progettare la costruzione di un edificio implica anche occuparsi dell’interior design e la domanda relativa alla parte estetica è sempre più insistente.
Proprio per tale ragione il mondo edile è sempre più attento agli elementi che dovranno essere impiegati in un edificio al fine di renderlo pratico, funzionale, confortevole ma anche esteticamente gradevole.
Tra i fattori fondamentali da tenere in considerazione ad esempio quando si deve progettare un organismo edile ci sono senza dubbio la luce, lo spazio e le zone che vengono utilizzate quotidianamente.
Tali elementi devono essere pensati con attenzione nella fase della progettazione per ottenere un effetto ottico specifico.
Edilizia green: di cosa si tratta
Negli ultimi tempi si sta diffondendo sempre di più il concetto di edilizia green.
L’attenzione all’ambiente e alla natura circostante infatti hanno fatto in modo che anche il campo dell’edilizia fosse indirizzato a salvaguardare l’ecosistema. L’obiettivo principale dell’edilizia green consiste nel realizzare edifici e costruzioni che rispettino l’ambiente.
Naturalmente si tratta di un progetto molto ambizioso che allo stesso tempo può rivelarsi davvero importante per il benessere di tutto il mondo.
L’edilizia green mira a utilizzare materiali che non danneggino l’ambiente (come ad esempio il legno e il vetro) e a creare edifici caratterizzati da un’efficienza energetica garantendo consumi minori. Le abitazioni ecosostenibili sono inoltre pensate per favorire la connessione tra esterno e interno, utilizzando elementi naturali come piante e fiori.
Per realizzare questo tipo di edilizia comunque è necessario ottenere delle certificazioni specifiche e seguire dei protocolli ben precisi.