Il solaio rappresenta un elemento di particolare importanza nel bilancio strutturale di qualsiasi edificio in quanto, oltre a svolgere la sua naturale funzione di partizione orizzontale, è in grado, a determinate condizioni, di influire anche sul comportamento antisismico della costruzione.
La sua evoluzione tecnologica ha visto affiancarsi ai tradizionali solai in legno quelli in acciaio, in calcestruzzo armato e in laterocemento, o solai misti, questi ultimi di consolidata tradizione costruttiva italiana che ricorre in gran parte degli edifici costruiti fra gli anni ‘30 e gli anni ‘70 declinata in diverse tipologie, dai solai gettati in opera ai solai a travetti prefabbricati e blocchi in laterizio, dai solai tipo Varese ai solai tipo SAP.
Vuoi per caratteristiche intrinseche, fra cui ad esempio la scarsa capacità di carico e la ridotta rigidità (è il caso dei solai misti), vuoi per il naturale decadimento delle prestazioni, vuoi infine per i nuovi parametri normativi introdotti dalle NTC, in particolare sul fronte della sicurezza antisismica, una parte significativa di tali strutture necessita quindi di interventi di riqualificazione al fine di aumentarne la portata e la rigidezza, la sicurezza sismica, la qualità e il comfort anche sotto il profilo termoacustico e della resistenza al fuoco.
Inoltre, per quanto riguarda i solai in laterocemento, a tali problematiche si affiancano fenomeni come lo sfondellamento, ovvero il distacco e la successiva caduta della parte inferiore delle pignatte di alleggerimento in laterizio, in genere dovuto a cattiva progettazione o esecuzione, degrado dei materiali o sollecitazioni esterne, che anche quando non compromette l’efficienza statica pone comunque importanti problematiche di sicurezza per gli utilizzatori degli edifici.
Per rispondere a tali esigenze, Ruregold e Leca hanno messo a punto un pacchetto di soluzioni e prodotti certificati che consentono di riqualificare dal punto di vista statico – funzionale ogni tipologia di solaio tramite l’utilizzo di malte speciali come Micro Gold Steel, sistemi FRCM in PBO come PBO-MESH 105 e in carbonio come C-MESH 182 accompagnati dalle relative malte tecniche cementizie, e presidi antisfondellamento come il sistema X Plaster.
Soluzioni per il consolidamento dei solai
Una delle soluzioni più avanzate proposte da Ruregold e Leca in questo ambito è il Sistema Consolidamento Solai, consistente nella creazione di una nuova soletta collaborante in calcestruzzo leggero strutturale Leca CentroStorico interconnessa al solaio esistente con i connettori CentroStorico meccanico o chimico, completata da un intervento di rinforzo strutturale all’intradosso con il sistema FRCM Ruregold calcestruzzo a base di fibre di PBO PBO-MESH 105 o di carbonio C-MESH 182 integrato dalle relative malte tecniche.
PBO-MESH 105, in particolare, è un sistema composto da una rete unidirezionale da 105 g/m2 in fibra di PBO, con presenza della fibra di vetro termoplastica nella direzione trasversale a quella delle fibre di PBO, e da MX-PBO Calcestruzzo, una matrice inorganica a base cementizia specifica per l’impiego della rete PBO-MESH 105 su strutture in calcestruzzo ideale per consentire l’ottimale trasferimento delle tensioni alla rete di rinforzo.
Della gamma di soluzioni a base di fibre di carbonio fa invece parte C-MESH 182, un sistema FRCM Ruregold per calcestruzzo composto da una rete unidirezionale in carbonio da 182 g/m2 e da MX-C 50 Calcestruzzo, una matrice inorganica a base cementizia specifica per l’impiego della rete C-MESH 182 su strutture in calcestruzzo. Il sistema, grazie all’elevata grammatura della rete in carbonio e alla matrice inorganica ad alte prestazioni, è idoneo per applicazioni su calcestruzzo (rinforzi a taglio e flessione).
Un’alternativa a tale soluzione è costituita dalla realizzazione di un intervento di consolidamento statico tramite il sistema FRC Ruregold composto dal microcalcestruzzo fibrorinforzato ad alte prestazioni Micro Gold Steel applicato in basso spessore (a partire da 2 cm) all’estradosso del solaio, anche senza la posa di sistemi di connessione e armatura diffusa.
Dopo l’aggiunta di acqua, si ottiene una malta colabile, fortemente adesiva a qualsiasi tipo di supporto, di altissima duttilità e durabilità e con un comportamento dopo fessurazione di tipo incrudente, ovvero con un aumento della resistenza a trazione residua a differenza delle tradizionali malte strutturali fibrorinforzate.
Questo comportamento meccanico, caratterizzato da un altissimo grado di energia assorbita, consente di utilizzare Micro Gold Steel per la realizzazione di cappe collaboranti su solai in spessori variabili tra 10 e 45 mm.
Sistemi antisfondellamento
I sistemi di rinforzo a base di fibre di PBO e di carbonio possono essere utilizzati come presidio antisfondellamento su solai esistenti, ma per questo tipo di applicazioni Ruregold propone anche una soluzione specifica come X Plaster, un sistema costruttivo facile da installare composto dal pannello Stucanet e dalla specifica malta da intonaco fibrorinforzata Plasterwall, ideale per realizzare presidi antisfondellamento su tutti i tipi di solaio sia in interno che in esterno.
Il pannello Stucanet è costituito dalla rete metallica elettrosaldata Stucanet in acciaio galvanizzato o inossidabile (disponibile nelle versioni “S” e “80”); nella trama della rete è intessuto un foglio di cartone preforato che funge da cassero a perdere, ideale per consentire la posa diretta del sottile strato di intonaco Plasterwall (20 mm) favorendone l’ottimale aderenza alla rete metallica grazie alla presenza dei fori.
La peculiarità del sistema X Plaster rispetto ad altri sistemi è il fissaggio meccanico della rete al solaio, che consente di realizzare una superficie planare pronta all’intonacatura finale senza dover rimuovere o preparare il supporto ammalorato.
Questo garantisce sicurezza per gli utilizzatori, semplicità e velocità di posa per l’impresa e riduzione dei costi complessivi per la committenza. Grazie a una approfondita campagna sperimentale svolta presso laboratori specializzati il sistema risulta completamente certificato dal punto di vista statico fino a un carico di sfondellamento di 300 kg/m2 e del comportamento al fuoco con prestazioni REI 240, e per la sua versatilità può essere impiegato anche per disegnare superfici complesse o rivestimenti architettonici.