In materia di sicurezza sul lavoro, le scarpe antinfortunistiche rappresentano un elemento fondamentale per la protezione individuale del lavoratore, riducendo drasticamente i rischi dovuti e traumi, cadute e quant’altro.
Operare in un ambiente di lavoro sicuro deve essere in assoluto la cosa più importante e in questo senso le scarpe antinfortunistiche sono indispensabili per permettere al lavoratore di potersi muovere liberamente e in sicurezza grazie alla loro struttura. Infatti sono realizzate con materiali specifici che hanno un alto livello di resistenza abbinato alla comodità.
In questo articolo vedremo quali sono le caratteristiche principali delle scarpe antinfortunistiche e le normative di sicurezza.
Come scegliere le scarpe antinfortunistiche?
Naturalmente il primo elemento di cui tenere conto per la scelta dell’acquisto delle scarpe antinfortunistiche riguarda il tipo di lavoro che si deve fare e l’ambiente nel quale si opera.
Ricordiamo infatti che in alcuni settori, soprattutto quello edile, è obbligatorio indossarle e per questo vanno scelte con criterio. Fatta questa premessa vediamo quali sono i fattori più importanti che vanno a incidere sulla scelta delle scarpe da comprare.
Qualità dei materiali e comodità
Un elemento molto importante è la qualità dei materiali, ricordiamo infatti che le scarpe antinfortunistiche servono per permettere di lavorare in sicurezza in ogni condizione, pertanto è bene scegliere materiali di qualità.
In base all’ambiente, alla stagione ed al tipo di lavoro si dovranno scegliere calzature con determinate caratteristiche come ad esempio suola antiscivolo, antistatica o tomaia idrorepellente.
Tenendo presente che vengono indossate spesso è importante che siano di materiale traspirante. Per la sicurezza non dimentichiamo il puntale (lamina anti-perforazione) in metallo o materiali compositi più leggeri ma comunque resistenti secondo normative.
Ovviamente, come accade per la scarpe normali, la misura di quelle antinfortunistiche deve essere giusta, in modo tale da poterle indossare comodamente, anche perchè bisognerà tenerle per diverse ore ogni giorno.
Rispetto delle norme di sicurezza
Le scarpe antinfortunistiche sono regolate da norme di sicurezza molto rigide che devono essere seguite scrupolosamente. Queste norme si dividono in diverse categorie che andremo ad analizzare nel paragrafo successivo.
Normative di sicurezza per le scarpe antinfortunistiche
Le scarpe antinfortunistiche devono rispettare determinati requisiti previsti dalle norme di sicurezza. nello specifico parliamo della norma UNI EN ISO 20345:2011 dove ogni tipologia viene definita attraverso la sigla Safety, S, seguita da numeri o lettere che rappresentano le caratteristiche specifiche. Di seguito vediamo cosa prevede la classificazione Europea.
Categoria SB
La categoria SB si riferisce alla sicurezza base delle scarpe, dotate di puntale in acciaio con resistenza a 200 joule con un’altezza minima della tomaia e resistenza della suola a idrocarburi ed olii.
Categoria S1
Le scarpe facenti parte della categoria S1 assicurano un’alta resistenza antiscivolo, hanno le caratteristiche della categoria base con l’aggiunta di proprietà antistatica della suola e anti-shock sulla parte del tallone.
Categoria S1P
In questo caso parliamo della categoria di scarpe maggiormente diffuse nel nostro paese e sono fortemente consigliate in ambienti dove c’è un rischio più alto di scivolamento e schiacciamento. Sono dotate di soletta interna antiforo che previene eventuali perforazioni di chiodi o altro. Infine la suola funziona anche come shock absorber che limita i danni al tallone causati dai tanti urti durante il lavoro.
Categoria S2
Le scarpe di categoria S2 hanno la particolarità rispetto alle precedenti, di possedere una tomaia idrorepellente, utile per chi lavora all’aperto, nei campi, o in ambienti umidi.
Categoria S3
Dotate di puntale protettivo e suola anti scivolo, le scarpe di categoria S3 riescono a proteggere il piede dall’acqua e hanno anche una soletta interna anti perforazione contro chiodi e altro.
Categoria S4
Si tratta di scarpe con puntale rinforzato senza lamina, calzature in gomma o materiali polimerici con protezione antistatica con shock absorber sul tallone e resistenza agli idrocarburi.
Categoria S5
Simile alla categoria s4, riguarda scarpe in gomma o pvc, presentano una suola tassellata o scolpita e posseggono la lamina antiperforazione.
Requisiti opzionali
Oltre ai requisiti base appena elencati, esistono altre categorie speciali per esigenze particolari. Sul mercato possiamo infatti trovare altre sigle che corrispondono a distinte funzionalità.
HRO
Questa sigla definisce la resistenza al calore per contatto della suola, che deve resistere al calore fino a 300° per almeno 1 minuto. La suola deve essere perdurare senza alterazioni delle proprietà base obbligatorie come antiscivolo, antistatica ed antiolio).
WR
Sta ad indicare il termine inglese “water resistant”. Si tratta di calzature con membrana totalmente impermeabile, in grado di bloccare la penetrazione dell’acqua per almeno 15 minuti.
SRC
E’ una norma che indica le proprietà antiscivolamento, quindi la resistenza allo scivolamento. A sua volta è suddivisa in due categorie: la norma SRA che prevede un test su superficie di ceramica bagnata con acqua e sapone, mentre la norma SRB prevede il superamento della fase di test su acciaio ricoperto di glicerina.
Scegli la tua scarpa da Centroedile
Presso le filiali Centroedile Milano e Spaberg, potrai trovare la scarpa antinfortunistica per ogni esigenza.
Oltre alla qualità, grazie alla vasta gamma di prodotti che proponiamo, potrai scegliere il modello più adatto a te!
Disponiamo di prodotti in pronta consegna, per non lasciarti mai sprovvisto di dpi anche in caso di necessità urgenti. Nel caso di prodotti speciali come numeri fuori misura standard, sarà possibile ordinarli e faremo il possibile per avere il prodotto che cerchi.
Con la sicurezza non si scherza e noi lo sappiamo bene, tra le nostre proposte troverai solo prodotti a norma che, come d’obbligo riportano su ogni calzatura l’etichetta contenente le specifiche tecniche e requisiti.
